GUIDA ALLA SCELTA DEI PRODOTTI ANTIDECUBITO
I kit o sistemi antidecubito sono dispositivi medici ideati per ridurre e prevenire la formazione di ulcere da decubito. Questi sistemi sono detti attivi, quando sono formati da un materasso ed un compressore specifico per l’erogazione programmata d’aria.
L’effetto che produce il movimento combinato d’aria nonché il gonfiaggio e lo sgonfiaggio alternato di parte o dell’intero materasso riduce la pressione esercitata dal corpo su una superficie dinamica prevenendo il rischio di ulcere.
Vi sono poi anche sistemi detti passivi, quando al materasso non è abbinato un compressore. In questo caso o materassi possono avere diverse densità in modo da fornire un una prevenzione maggiore in zone del corpo particolarmente a rischio.
All’interno del nostro catalogo sono presenti diversi prodotti in funzione del rischio di decubito basati sulla scala EPUAP (European Pressure Ulcer Advisory Panel).
Sottostante riportiamo interamente la classificazione delle categorie secondo la scala EPUAP:
Categoria I: Eritema non sbiancante
Cute intatta con eritema non sbiancante di un’area localizzata generalmente in corrispondenza di una prominenza ossea. Nella cute di pelle scura lo sbiancamento potrebbe non essere osservabile; il suo colore può differire dall’area circostante.
L’area può essere dolente, dura, molle, più calda o più fredda in confronto al tessuto adiacente. È possibile che nelle persone di pelle scura la Categoria I sia difficile da individuare. Può segnalare una persona “a rischio”.


Categoria II: Spessore parziale
Perdita di spessore parziale del derma che si presenta come un’ulcera aperta superficiale con un letto di ferita rosa, senza slough. Può anche presentarsi come vescicola intatta o aperta/rotta ripiena di siero o di siero e sangue.
Si presenta come un’ulcera lucida o asciutta, priva di slough o ematoma*. Questa categoria non dovrebbe essere usata per descrivere skin tears (lacerazioni cutanee da strappamento), ustioni da cerotto, dermatiti associate all’incontinenza, macerazione o escoriazione.
* L’ematoma indica danno tessutale profondo.


Categoria III: Perdita di cute a tutto spessore
Perdita di cute a tutto spessore. Il tessuto adiposo sottocutaneo può essere visibile, ma l’osso, il tendine o il muscolo non sono esposti. Può essere presente slough, ma senza nascondere la profondità della perdita tessutale. Può includere tratti sottominati e tunnellizzazione.
La profondità di un’ulcera da pressione di Categoria/Stadio III varia a seconda della posizione anatomica. Le narici del naso, l’orecchio, l’occipite e il malleolo non sono dotati di tessuto sottocutaneo (adipe) e le ulcere di Categoria/Stadio III possono essere superficiali.
Al contrario, aree con significativa adiposità possono sviluppare ulcere da pressione di Categoria/Stadio III molto profonde. Osso/tendine non sono visibili o direttamente palpabili.


Categoria IV: Perdita tessutale a tutto spessore
Perdita di tessuto a tutto spessore con esposizione di osso, tendine o muscolo. Potrebbero essere presenti slough o escara. Spesso include sottominatura e tunnelizzazione. La profondità di un’ulcera da pressione di Categoria / Stadio IV varia a seconda della regione anatomica.
Le narici del naso, l’orecchio, l’occipite e i malleoli non hanno tessuto (adiposo) sottocutaneo, e queste ulcere possono essere superficiali. Le ulcere da pressione di Categoria/Stadio IV possono estendersi a muscoli e\o strutture di supporto (es., fascia, tendine o capsula articolare) rendendo probabile l’osteomielite o l’osteite. Ossa e tendini sono esposti, visibili o direttamente palpabili.

